La notizia della tragica scomparsa di Mauro Tecchi, marito di Stefania, la Stefy, la mamma di Valentino, si è insinuata in un lampo tra gli abitanti della sala stampa. Ebbene, la reazione è stata sorprendentemente etica, umana e profonda. Abbiamo capito – nessun giornalista escluso – che non era il caso di scatenare neppure un accenno del tipico accanimento giornalistico. Uno di noi, il più esposto di noi, Valentino Rossi, che sul senso del privato è anche il più rigoroso, riservato ed intimista di tutti noi, è stato toccato nel profondo; la cosa migliore che potessimo fare era stendere una coperta morbida e delicata di rispettoso silenzio. Che poi ci avrebbero pensato i colleghi da casa, i giornali, i tg. Non noi qui, che litighiamo magari sulle questioni dello sport e della prestazione, ma condividiamo tutti un’unica lontananza da casa, dagli affetti, dalle nostre mogli, i nostri figli, le nostre mamme e i nostri papà. Anche se facciamo il lavoro più bello del mondo.
Il povero Mauro Tecchi era un uomo bello, giovanile, gioviale e giocherellone, una presenza costante nei paddock d’Europa, affettivamente legatissimo anche a Luca, giovane fratello di Valentino. Qualcosa di “largo”, che aveva a che fare con il concetto tipico dell’amico di famiglia, da anni.
Questo era Mauro Tecchi, rapito da se stesso e da un personale, immenso, e inspiegabile dolore. Con Stefania può aver vissuto la più bella o la più controversa storia d’amore del mondo come ci racconteranno i giornali. Forse entrambe le cose. Le circostanze della fine, quello che c’è dopo, ovvero adesso, generano dolori esclusivi e non interpretabili. Un abbraccio a Mauro che non c’è più, a Stefania e Valentino che restano qui, capaci come sempre di capire insieme cosa fare e come farlo. Un abbraccio davvero.
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Parole davvero toccanti,uno stupendo articolo dal quale si evince il rispetto per l’uomo ancor prima che per il campione…
Un affettuoso abbraccio alla Stefy,a Valentino e al piccolo Luca.
sinceramente nn sapevo neanche che valentino avesse il patrigno ma sono molto dispiaciuto x loro un applauso a tutti x la professionalità e x l’umanità
Bravo Guido…ho e lacrime agli occhi… un abbraccio forte alla Stefy, a Vale e al piccolo Luca…
Vi siamo vicini con il pensiero… Forza Stefania speriamo tutti di rivedere il tuo bellissimo sorriso il più presto possibile. (Grazie Guido per questo “spazio”)
un abbraccio a stefania e valentino..p.s. per guido meda : un articolo fantastico. grazie
il dolore è sempre un fatto privato e si consuma nell’anima……… rispetto per chi non c’è più ….e cioè per chi si è tolto la vita ……questo si che mi rattrista , è il pensare alla solitudine alla disperazione di quest’uomo solo nell’ultimo istante della sua vita.
Condoglianze alla famiglia
Per Angelo: complimenti per la prontezza del tuo cervello, e per la bella peluria che hai sullo stomaco, complimenti davvero, impara a vivere che è meglio. E bravo Guido Meda, un essere umano vero a confronto purtroppo con qualche imbecille vuoto come una lattina.
Vale ti siamo tutti vicini un abbraccio a te e alla tua mamma.