Non vince ma allunga. Sebastian Vettel va in vacanza senza festeggiare perché la tempra è di uno che non può sentirsi soddisfatto, il dna è d’atleta e, in quanto tale, non sa essere felice se non sta al centro del podio. Non sa accontentarsi dei numeri perché coi numeri l’adrenalina non sale, il senso di appagamento latita. Continua a leggere