Senza la pioggia sarebbe stata dura battere Lorenzo. Lo ha ammesso candidamente Valentino Rossi subito dopo un trionfo che potrebbe essere decisivo nella corsa al titolo 2015. Il dottore, un po’ come i gatti, non si è mai trovato particolarmente a suo agio con l’acqua. Eppure a Silverstone ha saputo gestire per oltre 12 giri un mastino come Marc Marquez, controllando poi la rimonta del duplex Ducati Petrucci-Dovizioso. Per Rossi si tratta di una replica importante, dopo aver perso a Brno il vertice del Mondiale e subito per buona parte dell’estate lo smalto di Lorenzo e di Marquez. Continua a leggere