Pochi giorni fa il papà aveva definito le condizioni di Jules peggio della morte. Una vita sospesa senza alcuna via d’uscita. Parole che oggi sono inevitabilmente amplificate dalla fine dell’esistenza di questo ragazzo di 25 anni, che sognava di guidare una Ferrari e che invece ha trovato un trattore a bordo pista. Un destino assurdo quello che ha portato via Jules Bianchi dopo una lunga agonia. Continua a leggere