
Quindi Pedrosa, a dispetto di una vittoria meravigliosa nell’ultima gara, che è un po’ l’anello debole della straordinaria catena.
E’ difficile pensare ad una MotoGP del 2010 che sia radicalmente diversa da quella che abbiamo appena visto. Ci auguriamo che aumentino i sorpassi, perché un solo passaggio memorabile come quello di Barcellona all’ultima curva di Rossi su Lorenzo, nell’economia di otto mesi di corse è troppo poco. Ci auguriamo, anzi lo sospettiamo con forza, che Ben Spies sia uno pronto per avvicinarsi ai quattro. Continua a leggere