Rossi e Stoner sono come la punta della freccia, che si conficca e devasta mentre il fusto resta fuori, un po’ inutile al termine del suo volo.
Sono due fuoriclasse, due che a questo punto in qualche modo si equivalgono nella capacità di gestire la velocità e la vittoria; due che per questo, come la punta della freccia, hanno tra le mani un potere che va usato nel verso giusto.
Sì perchè qui a Motegi abbiamo intanto ritrovato un “problema gomme“. Continua a leggere